Il sito dell'ex Ecole Normale si trova in una zona residenziale del centro della città. Questo sito permetterà l'installazione di una struttura pubblica nel cuore della città che rivitalizzerà il quartiere. Due livelli di lettura urbana si applicano al confine di questo lotto: una prima scala presenta un edificio basso distribuito secondo un piano ordinato verso via Eugène Ténot, dove si trova l'accesso principale all'edificio; una seconda scala, più grande (R+3), sorge a sud. La conservazione delle caratteristiche dei volumi esistenti viene mantenuta e dispiegata nelle estensioni adiacenti, al fine di preservare la relazione urbana tra il progetto e il suo ambiente.
L'edificio esistente si sviluppa sul perimetro di una U. Per preservare questa geometria, viene aggiunta un'estensione che racchiude l'edificio. I volumi distribuiti rimangono all'interno della sagoma esistente, formando una corona protettiva. Questa opzione permette di conservare il più possibile l'edificio, il che ha il doppio vantaggio di ridurre i costi di demolizione e di aumentare la qualità dei servizi del futuro edificio. Il programma comprende tre livelli: uno per il pubblico, un altro, semi-pubblico, e un terzo interno agli archivi dipartimentali. Essendo il piano terra il nodo centrale, ha due ingressi nord-sud nella continuità dell'asse del giardino. Questa doppia entrata permette di organizzare i flussi secondo le ore di apertura, autorizzando o meno l'accesso al pubblico. Lo stesso vale per l'ingresso che accoglie tutti gli utenti. Le varie funzioni sono distribuite su diversi livelli, dalla consultazione libera al piano terra alla consultazione per la ricerca e i servizi amministrativi ai piani superiori. La maggior parte degli archivi riservati sono conservati nel seminterrato.
