Design & Architecture


Duffau &Associé·e·s
Nathalie Bruyère & Pierre Duffau
9 bis, rue de la Colombette
F – 31000 Toulouse
Tél. +33 (0)5 61 32 64 09



Relazioni stampa / Note legali e crediti




Duffau &Associé·e·s
Nathalie Bruyère & Pierre Duffau
9 bis, rue de la Colombette
F – 31000 Toulouse
Tél. +33 (0)5 61 32 64 09



Relazioni stampa / Note legali e crediti


Il comune di Aucamville ha avviato un rinnovamento del suo centro città, tra rue Bourdette, rue de l'École, rue de Fronton e rue de Jaurès. Questo ambizioso progetto mira a creare un'isola di pace nel centro della città, articolata intorno al Parco Municipale, un hub per le principali strutture di servizio pubblico. Sotto un involucro di cemento si nasconde un edificio intelligente, la creazione di un volume apparentemente semplice, ma con una complessità nascosta. La gestione di un edificio con occupazione variabile ci ha indirizzato verso due priorità: la giusta scelta dei materiali e delle tecnologie embedded a bassa tecnologia e l'uso di modelli digitali. L'ostello rurale è superato solo nel nome: deve essere contemporaneo nel linguaggio e nell'uso come qualsiasi edificio high-tech.

Direzione del progetto Duffau &Associé·e·s
Ufficio d'ingegneria Ba-BAT
Titolare del progetto Comune di Aucamville
Missione Concorso
Importo del progetto 1 050 000 €
Metodologia BIM Revit 2021
Marchio Edificio a Bassa Energia, BBC
Superficie 420 m²

La riqualificazione delle tipologie di spazi e la necessaria densificazione impegnano importanti movimenti di terra; questo si traduce all'interno del PLUiH con un Orientamento di Sviluppo Programmato (OAP) per un progetto di applicazione trattato da un gabinetto di urbanistica su tutto il perimetro. Viene definita una carta dei materiali per l'intera operazione. In questo quadro, una delle prime operazioni strutturali da realizzare è la creazione di una nuova sede, sul retro del presbiterio, per liberare lo spazio occupato dall'attuale edificio. Un lotto di terreno di 17 metri per 80 deve prevedere l'articolazione di un percorso indotto dalla riqualificazione urbana, richiedendo a questo edificio di 420 m2 un doppio ingresso. Il progetto è disegnato su una linea che collega la parte occidentale pedonale e la parte orientale. Lungo questa linea, da un lato, sono distribuite le sale di servizio e, dall'altro, le tre sale di attività. Un unico volume racchiude il tutto. Questo volume massiccio, con doppie pareti isolate, fatte di cemento ocra, permette di rispondere ai problemi termici, come l'uso di vecchi muri ancestrali che mantengono il calore in inverno e il fresco in estate. Sulla facciata nord-occidentale, una grande apertura si apre sullo spazio pubblico. Un velo di elementi in terracotta progettato dall'agenzia nell'ambito del suo programma di promozione della terracotta di Tolosa ammorbidisce il carattere robusto del foyer rurale.