Adattare gli alloggi agli stili di vita non significa costruire e ricostruire, ma sviluppare la rete urbana in linea con i diversi sviluppi territoriali e sociali. Costruire la proprietà della casa in fasi successive per consentire dignità e adattabilità. Il nostro pensiero sull'edilizia abitativa per il terzo millennio si basa su un approccio pratico al progetto, confrontato e sfidato dai cambiamenti sociali e urbani.
Vedi intervista di Marie-Christine Jaillet in Utra Ordinaire
Marie-Christine Jaillet è direttrice di ricerca presso il CNRS. Specializzata in questioni urbane, ha condotto numerosi studi sulla suburbanizzazione e, in particolare, sugli stili di vita delle periferie. Si interessa anche di politica urbana e di rigenerazione dei quartieri in difficoltà.
L'ambizione è quella di rispondere alla diversità degli scenari odierni: cambiamenti sociali dovuti all'alta mobilità, rispondendo al desiderio di una casa, di un'abitazione con giardino o ampio terrazzo, che corrisponda il più possibile all'immagine di ogni famiglia, all'interno di budget controllati.
La disciplina dell'architettura si è evoluta verso la realizzazione di progetti costruiti con elementi industriali. L'obiettivo è mettere in atto sistemi costruttivi che rispondano alle problematiche individuate. L'architettura e il design si completano a vicenda, non in termini di stile, ma di creazione di sistemi costruttivi industriali.
Se da un lato l'industria permette di trovare nei repertori di prodotti elementi le cui caratteristiche tecniche e formali corrispondono ai vari imperativi da attuare, dall'altro alcuni prodotti, grazie all'implementazione della catena di produzione digitale della nostra epoca iperindustrializzata, possono essere modificati. Questo processo di modifica e personalizzazione è un processo di progettazione che consente agli utenti di adattare le case ai loro usi specifici. Un repertorio di strumenti e forme può essere utilizzato per proporre un insieme di elementi precisi che rispondono a standard costruttivi, termici, tecnici e ambientali. Grazie all'iper-industrializzazione, la personalizzazione può avvenire in un quadro estetico e tecnico controllato.